Il colosso asiatico Shein ha scelto la Francia per aprire i suoi primi negozi permanenti. La prima sede sarà a Parigi, seguita da Dijon, Reims, Grenoble, Angers e Limoges.
Secondo l’azienda, l’influenza del mercato francese rende questo passo una “scelta naturale” per sperimentare il retail fisico. Shein aveva già aperto pop-up temporanei a Madrid e Parigi, ma mai punti vendita permanenti.
Partnership con i grandi magazzini
I negozi nascono dalla collaborazione con Société des Grands Magasins (SGM), proprietaria di BHV Marais e Galeries Lafayette. L’iniziativa creerà circa 200 posti di lavoro.
Obiettivo di Shein è rilanciare i centri città francesi offrendo moda accessibile e trendy.
Critiche al fast fashion
Fondata in Cina nel 2008 e oggi con sede a Singapore, Shein spedisce in oltre 150 Paesi. Il suo modello di business produce abiti a basso costo in tempi record.
Il marchio è stato criticato per l’impatto ambientale e le condizioni di lavoro. Nel 2024, un’inchiesta di Public Eye ha rivelato che alcuni lavoratori arrivavano a 75 ore settimanali.
Crescita tra le regole
L’espansione arriva mentre la Francia vara una legge per regolamentare il fast fashion, colpendo marchi come Shein e Temu.
Nonostante ciò, Shein sostiene che il progetto porterà benefici ai clienti francesi e al settore.