Il progetto ambizioso di Rihanna nel lusso si è concluso con una grande perdita. La star mondiale, conosciuta per il successo nella musica, nella bellezza e nella lingerie, ha perso circa 36 milioni di dollari dopo il fallimento del brand Fenty creato con LVMH, la casa madre di Louis Vuitton. Il marchio è stato lanciato nel 2019 con grandi aspettative ma si è chiuso dopo due anni a causa della pandemia e delle difficoltà economiche. Nonostante ciò, l’influenza di Rihanna nella moda resta enorme.
Una collaborazione storica
La collaborazione con LVMH ha segnato un momento storico. Rihanna è diventata la prima donna nera a dirigere una maison di lusso all’interno del gruppo LVMH. L’azienda è stata registrata con il nome Project Loud France, ispirato al suo album Loud. Tuttavia la pandemia ha interrotto la produzione e le restrizioni di viaggio le hanno impedito di supervisionare i laboratori di Parigi e dell’Italia.
Milioni investiti e un sogno non realizzato
Attraverso la sua società Denim UK Holdings, Rihanna ha investito circa 34,8 milioni di dollari mentre LVMH ha contribuito con la stessa cifra. La sua partecipazione del 49,99 percento mostrava quanto credesse nel progetto. Nel 2021 entrambe le parti hanno deciso di chiudere il marchio e concentrarsi su Fenty Beauty, Fenty Skin e Savage x Fenty. I prezzi elevati, con giacche da mille dollari e abiti da ottocentodieci, hanno allontanato molti fan abituati alle linee accessibili.
Una visione che vive ancora
Anche se Fenty è stato chiuso, resta una delle iniziative più coraggiose della carriera di Rihanna. Nel 2019 spiegava che le donne sono la forza della terra, complesse, sensibili e forti allo stesso tempo, e Fenty era stato creato per esprimere tutto questo. Il marchio non esiste più ma la sua idea continua a ispirare donne in tutto il mondo.



