Ogni mese i redattori raccolgono le notizie più importanti da tutto il mondo. Ecco i temi principali di novembre: progressi per i lavoratori dell’abbigliamento, un’intervista con la sindacalista Kalpona Akter e un reportage sulle persone che lavorano nel hub indiano di smistamento tessile.
1. L’unità britannica del produttore di Piñatex entra in amministrazione
La filiale inglese della società Ananas Anam UK Limited – dietro il materiale a base di ananas Piñatex – è entrata in amministrazione. Le sedi in Spagna e nelle Filippine non sono coinvolte, e l’impatto sulla produzione e sulla catena di fornitura è al momento incerto.
2. Kalpona Akter: perché i lavoratori dell’abbigliamento sono ancora privati di un lavoro dignitoso?
In un’intervista la sindacalista bangladese Kalpona Akter affronta i cambiamenti e le sfide dell’industria dell’abbigliamento nel suo Paese, la sua visione per il futuro e il ruolo essenziale di salari che permettano di vivere dignitosamente.
3. Il Bangladesh ritira le accuse penali contro 48 000 lavoratori dell’abbigliamento
Il governo del Bangladesh ha annullato le accuse penali contro circa 48 000 lavoratori dell’industria dell’abbigliamento, perseguite per partecipazione a proteste salariali nel 2023. La decisione arriva dopo due anni di campagne da parte di organizzazioni per la giustizia del lavoro e sindacati.
4. I legislatori UE sostengono la riduzione della portata della legge sulla sostenibilità
Le modifiche alla direttiva sulla due diligence aziendale in materia di sostenibilità (CSDDD) limiteranno il campo di applicazione alle imprese più grandi, portando a un numero minore di aziende soggette a responsabilità per questioni lavorative e ambientali nelle filiere.
5. Tod’s accusata di abusi sul lavoro nella propria catena di fornitura
Il produttore di calzature italiano Tod’s è sotto inchiesta a Milano per accuse di abusi sul lavoro tramite subappaltatori. Pur non essendoci ancora accuse formali, il brand potrebbe essere chiamato a rafforzare l’audit della propria filiera.
6. Incendio in fabbrica in Bangladesh: almeno 16 morti
Un incendio in una fabbrica di abbigliamento e un magazzino di sostanze chimiche a Dhaka ha causato la morte di almeno 16 persone. Nonostante i progressi dall’evento Rana Plaza, gli incidenti mortali nelle fabbriche restano allarmantemente frequenti.
7. (…e proseguono i punti 7-12)
Le altre storie includono temi come partnership per il riciclo dei tessili, innovazioni nelle fibre da riciclo, impegni volontari dei retailer, sfide dei produttori regionali e nuove normative sulla trasparenza delle filiere.



