La stylist e fashion editor britannica Melanie Ward è morta dopo una lunga battaglia contro il cancro. La notizia è stata confermata mercoledì sul suo profilo Instagram ufficiale.
L’icona del grunge anni 90
Nata a Londra, Ward è considerata una delle figure chiave della moda anni 90. Insieme ai fotografi David Sims e Corinne Day ha contribuito a definire il movimento grunge e a dare nuova vita al minimalismo, portando fama internazionale a marchi come Calvin Klein e Jil Sander.
Una carriera di collaborazioni
Nel 1995 si trasferì negli Stati Uniti per lavorare come senior fashion editor di Harper’s Bazaar, ruolo che mantenne per quattordici anni. Fu consulente per Karl Lagerfeld e collaboratrice di lunga data e musa per Helmut Lang. Il suo stile si distingueva per la semplicità e la rottura delle regole tradizionali.
La scoperta di Kate Moss
Ward contribuì anche all’inizio della carriera di Kate Moss, lavorando con lei quando la modella aveva quindici anni. Il suo approccio autentico e diretto ha ridefinito il linguaggio visivo della moda contemporanea.
Formazione e ultime opere
Ward si laureò alla London University e al Central Saint Martins, dove ricevette il premio per la miglior collezione daywear. Il suo ultimo lavoro fu per la campagna Dior Menswear Fall/Winter 2025. La sua eredità creativa continuerà a ispirare le generazioni future della moda.



