Omaggio a Giorgio Armani
La Settimana della Moda di Milano 2025 si è aperta con un tributo commovente a Giorgio Armani. La mostra alla Pinacoteca di Brera, originariamente pensata per celebrare i 50 anni di carriera, è diventata un addio solenne. Esposte 150 creazioni iconiche selezionate dallo stilista stesso.
Carlo Capasa, presidente della Camera della Moda Italiana, ha sottolineato che questa edizione rende omaggio al genio creativo e umano di Armani.
Le grandi maison italiane
Le collezioni donna primavera/estate 2026 hanno visto protagonisti i giganti della moda: Prada, Dolce & Gabbana, Max Mara, Fendi, Roberto Cavalli, Ferragamo e Bottega Veneta.
Nuove direzioni creative
Il 2025 ha portato cambiamenti importanti:
- Demna, ex Balenciaga, ha debuttato per Gucci.
- Dario Vitale ha preso il posto di Donatella come direttore creativo di Versace.
- Louise Trotter ha sfilato per la prima volta con Bottega Veneta, mentre Simone Bellotti è stato nominato a capo di Jil Sander.
Le sfide del settore
La moda affronta rallentamento in Cina, instabilità globale e richieste sempre maggiori dei consumatori. Secondo Luca Solca, l’innovazione sarà decisiva per stimolare gli acquisti.
La Milano Fashion Week 2025 dimostra che anche nel lutto il mondo della moda continua a rinnovarsi, unendo memoria e futuro.