Il gruppo francese Kering, proprietario di Gucci e Bottega Veneta, venderà la sua divisione beauty a L’Oréal per 4 miliardi di euro (4,66 miliardi di dollari). È la prima mossa strategica del nuovo CEO Luca de Meo, che punta a ridurre il debito e concentrarsi sulla moda.
Cosa comprende l’accordo
L’Oréal acquisirà il marchio Creed e licenze esclusive di 50 anni per produrre profumi e cosmetici per Gucci, Bottega Veneta e Balenciaga.
L’accordo entrerà in vigore dopo la scadenza della licenza con Coty, prevista per il 2028.
Riduzione del debito
Il debito netto di Kering ha raggiunto 9,5 miliardi di euro a metà 2025, aggravato dal rallentamento delle vendite Gucci, soprattutto in Cina.
Gli analisti di Bernstein hanno definito la vendita “una medicina amara ma necessaria”, mentre quelli di RBC la vedono come una scelta strategica per liberare risorse e aumentare i margini.
Inversione di rotta
La decisione segna un passo indietro rispetto alla strategia di François-Henri Pinault, che nel 2023 aveva lanciato Kering Beauté acquistando Creed per 3,5 miliardi di euro. Il ramo, però, ha registrato perdite per 60 milioni di euro nel primo semestre 2025.
De Meo ha sospeso l’acquisizione di Valentino e prevede la vendita di asset immobiliari per rafforzare la liquidità.
L’acquisizione più grande per L’Oréal
Per L’Oréal, si tratta della più grande acquisizione di sempre, superando quella di Aesop nel 2023.
L’azienda rafforza la divisione Luxe, che include anche i profumi Yves Saint Laurent, e creerà con Kering una joint venture per esperienze di lusso dedicate ai clienti.



