I nuovi dati trimestrali mostrano che molti produttori britannici di moda hanno migliorato i margini grazie a una crescita delle vendite e a una maggiore efficienza operativa. I ricavi medi delle piccole e medie imprese sono aumentati di quasi il 5%, superando £500 000.
Tuttavia, la marginalità lorda è leggermente diminuita a causa della riduzione degli ordini, delle scorte e dei tempi di consegna.
I tempi medi sono scesi da 32 a 22 giorni, gli ordini si sono ridotti di oltre la metà e il valore delle scorte è calato di circa un terzo — segnale di un approccio gestionale più prudente.
L’efficienza offre stabilità a breve termine
I produttori hanno rafforzato il controllo sui costi e sulle operazioni, passando da una strategia di accumulo a una gestione più snella delle scorte.
Nonostante l’aumento delle vendite, diversi indicatori segnalano un indebolimento della domanda.
Il recupero è stato possibile grazie a una rigorosa gestione operativa e finanziaria.
Prepararsi a un mercato complesso
Per il 2026, le aziende prevedono un contesto difficile: costi crescenti, domanda instabile e pressione sui margini.
La competitività dipenderà dalla capacità di prevedere la domanda, automatizzare e ottimizzare i costi.
Un recupero con cautela
Sebbene i margini siano migliorati, l’incertezza rimane elevata. Scorte ridotte e meno ordini segnalano prudenza lungo la filiera.
Il settore entra nel 2026 con basi più solide, ma aspettative moderate.



